Fedez ringrazia Avis e invita tutti a donare
Autore del post: Massimiliano Piacentini
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Dopo la sua brutta esperienza, Fedez ringrazia Avis e invita tutti a donare il sangue.
Appena tre giorni dopo la condivisione del video sui suoi canali social, in cui Fedez ringrazia Avis e i donatori di sangue per le trasfusioni che aveva ricevuto, sembra che l’interesse nei confronti di questo argomento sia notevolmente cresciuto.
Il Presidente di AVIS Nazionale, Gianpietro Briola, ha dichiarato: “Stiamo ricevendo centinaia di messaggi e chiamate in queste ore. Desideriamo ringraziare sinceramente Fedez per aver affrontato un argomento di così grande importanza come la donazione di sangue. Siamo anche orgogliosi di annunciare che la nostra collaborazione con Fedez si tradurrà in iniziative mirate che sveleremo presto. L’obiettivo comune è sviluppare una partnership che promuova l’inclusione e coinvolga il mondo del volontariato nel settore della donazione di sangue in modo globale.”
Impennata di accessi a i social Avis
Dopo la sua dimissione dall’ospedale, le sedi locali di AVIS hanno ricevuto un numero di chiamate e messaggi superiore alla norma da parte di persone che, dopo aver visto il messaggio di Fedez sui social media, hanno mostrato il desiderio di iniziare a donare sangue. I dati relativi all’account Instagram di AVIS mostrano un aumento delle visite del 130% rispetto alla settimana precedente, con più di 40.300 visualizzazioni e oltre 3.000 nuovi seguaci registrati solo sabato.
Un target giovane
Briola ha sottolineato: “Gran parte di queste persone sono giovani, e questo rappresenta un segnale estremamente positivo per noi e per il sistema di donazione di sangue italiano nel suo complesso. Abbiamo spesso sottolineato la necessità di un ricambio generazionale più rapido, e nell’ultimo anno il numero di donatori tra i 18 e i 45 anni è diminuito del 2%. Anche tra gli adolescenti, i dati non sono incoraggianti: un recente sondaggio condotto da AVIS su un campione di 5.600 ragazzi ha rivelato che solo il 38% di loro sarebbe disposto a donare sangue una volta raggiunta la maggiore età. Questo rappresenta una diminuzione di oltre 10 punti percentuali rispetto a una rilevazione effettuata solo due anni fa.”
Tra le principali preoccupazioni che frenano i potenziali donatori vi sono la paura degli aghi, la vista del sangue e il timore di svenire durante o dopo la donazione. Inoltre, la fine della pandemia ha probabilmente portato gli adolescenti a essere più concentrati su se stessi che sulle esigenze della comunità.
I dati raccolti da AVIS in incontri con giovani di età inferiore ai 25 anni dimostrano che hanno conoscenze frammentarie sull’argomento, il che li porta spesso a escludersi erroneamente, credendo di non essere idonei alla donazione.
Briola ha concluso dicendo: “Siamo certi che la collaborazione con Fedez contribuirà a suscitare ulteriore interesse e a concentrare l’attenzione delle nuove generazioni su un tema di vitale importanza per la stabilità del nostro sistema sanitario e la cura quotidiana di migliaia di pazienti.”
Ringraziamo Avis.it per lo spunto sul testo.
Altre fonti per “Fedez ringrazia Avis”
Come donare
Se vuoi contribuire a salvare vite, rispondendo all’appello di Fedez “Fedez ringrazia Avis e inviata a donare il sangue” e aiutare la comunità locale, il primo passo è visitare la nostra pagina “Come donare” all’indirizzo https://avisempoli.it/come-donare/.
La pagina fornisce informazioni dettagliate su come donare il sangue a Empoli. Troverai istruzioni sui requisiti per diventare un donatore, le procedure da seguire durante la donazione e tutte le informazioni necessarie per un’esperienza sicura e confortevole. Ricorda che donare sangue è un atto semplice ma prezioso che può aiutare a salvare vite.
Contatti
Vi ricordiamo che per prenotare una donazione di sangue, è possibile trovarci in ufficio tutti i giorni dalle 14 alle 19 dal Lunedì al Venerdì, contattandoci telefonicamente al numero fisso 0571 993608, chiamandoci al numero di cellulare 370 3566943 o chattando con noi tramite whatsapp.
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